Cambiamento climatico

Descrizione

Cambiamento climatico, riscaldamento globale e attenzione all’ ambiente: Se ne parla moltissimo in questo periodo, ma di cosa si tratta esattamente? I toni di preoccupazione e allarme sono giustificati?

Con il termine cambiamento climatico si indica essenzialmente l’ aumento di temperatura media della superficie terrestre registrato negli ultimi 100/150 anni. C’è consenso unanime nella comunità scientifica che le temperature globali sono aumentate di circa 1 grado o 1 grado e mezzo durante questo periodo di tempo, e le proiezioni future parlano di aumenti molto più marcati nei prossimi anni.

Cause

La principale causa del riscaldamento globale è l’emissione di gas serra. Le attività industriali e i mezzi di trasporto producono come scarti dei gas che hanno la caratteristica di trattenere alcune radiazioni solari, provocando un surriscaldamento dell’ atmosfera. I gas serra principali sono il metano e l’anidride carbonica, e le concentrazioni di questi gas sono aumentate notevolmente nell’ ultimo secolo. Altri gas, oltre che causare effetto serra, sono anche altamente tossici ed inquinanti.

L’aumento di anidride carbonica viene aggravato dalla deforestazione. I boschi infatti assorbono molta anidride carbonica grazie alla fotosintesi, quindi la riduzione della superficie boschiva aggrava il problema.

Effetti

Il cambiamento climatico causa scioglimento dei ghiacciai e dunque innalzamento del livello del mare. La maggior parte della popolazione umana abita in zone costiere, molte metropoli si trovano sul mare e un innalzamento anche moderato può essere una minaccia.

Gli ecosistemi vengono alterati, perchè questo cambiamento climatico è troppo rapido rispetto alle variazioni fisiologiche che ci sono state nel corso dei millenni.

La siccità è in aumento, i deserti si stanno espandendo e i fenomeni meteorologici estremi negli ultimi anni sono sempre più frequenti.

Rimedi

Cosa possiamo fare allora per salvare il nostro pianeta? Molte cose sicuramente.

  • Ridurre l’utilizzo dei combustibili fossili (petrolio, gas e carbone) e produrre energia alternativa(solare, eolico etc.)
  • Ridurre l’utilizzo di carburanti tradizionali come benzina o diesel in favore delle auto elettriche o a idrogeno
  • Politiche contro la deforestazione

Occorre che tutti i paesi del mondo facciano uno sforzo condiviso per il contrasto al cambiamento climatico, che è un obiettivo di importanza globale per creare un mondo migliore da lasciare ai nostri figli.

Temperatura dell’ aria e temperatura del suolo


In meteorologia, quando si parla di temperatura in genere si intende quella dell’ aria. A volte però viene riportata anche quella del suolo.

Non c’è una relazione diretta tra temperatura dell’ aria e temperatura del suolo, ci sono invece dei flussi di calore tra le masse d’ aria presenti a diverse altezze dal suolo, che specialmente durante il giorno irradia calore. Fattori che influenzano la temperatura del suolo oltre al livello di irraggiamento solare sono il tipo di terreno (roccia,sabbia, vegetazione etc.) e il contenuto idrico.

La temperatura del suolo viene ultimamente misurata da satellite, e tipicamente in estate è molto più alta di quella dell’ aria. A volte, per disinformazione le temperature del suolo vengono scambiate per quelle dell’ aria. Di recente si è diffusa la bufala secondo cui i meteorologi hanno cambiato metodo di misurazione della temperatura, pubblicando quella del suolo invece di quella dell’ aria. Questo è falso.

La temperatura dell’ aria viene misurata da secoli con gli stessi standard: il sensore deve stare all’ interno di una capannina ventilata bianca e ad un’altezza dal suolo tra 1.25m e 2m. Il riscaldamento globale è un fenomeno reale ed è comprovato dalle registrazioni ufficiali, che non hanno cambiato metodo di misurazione.

Stazione meteo: caratteristiche

La stazione meteo è il dispositivo che permette la rilevazione dei dati meteo in modo continuativo. E’ un insieme di strumenti che misurano i parametri fondamentali del tempo meteorologico.

Gli strumenti principali che si trovano su una stazione meteo sono:

  • Termometro– misura la temperatura
  • Igrometro– misura l’umidità relativa
  • Barometro– misura la pressione atmosferica
  • Pluviometro– misura le precipitazioni
  • Anemometro– misura la velocità del vento
  • Banderuola– Indica la direzione del vento
  • Sensore UV– misura le radiazioni UV del sole

Nelle stazioni più sofisticate si trovano anche:

  • Piranometro– misura la radiazione solare totale
  • Sensori di umidità del terreno
  • Strumenti di misurazione della copertura nuvolosa
  • Strumenti di misurazione della visibilità
  • Strumenti per misurare l’evaporazione

Dove installare la stazione meteo?

Ci sono delle regole piuttosto rigide per quanto riguarda il luogo in cui viene installata la stazione meteo. Questo perchè i dati meteo devono essere coordinati,se ogni stazione misurasse in un modo diverso ci sarebbero difficoltà nell’ elaborare i dati per le previsioni. Ci possono essere piccole differenze tra una rete meteo e un ‘altra, ma in linea di massima:

  • La stazione deve essere installata a terra su superficie erbosa, o se è una stazione urbana su tetto. Da evitare assolutamente pavimenti scuri, perchè assorbono molto calore e alterano le misurazioni
  • I sensori di temperatura e umidità devono essere protetti da uno schermo solare, e devono essere installati ad una altezza tra 1.50m e 2m dal terreno
  • L’anemometro deve essere distante dalle case e dagli alberi, che possono riparare il vento.